Da quest’anno è stato introdotto un nuovo sistema informativo per la compilazione e l’invio del rendiconto parrocchiale. Il nuovo strumento gestionale in area web si chiama “UniO”; il nuovo programma ha richiesto qualche tempo di pratica, sono cambiate alcune impostazioni, e l’inserimento dei dati online. Per questi motivi la scadenza della presentazione del rendiconto economico delle parrocchie, che avveniva entro fine marzo, è stata prorogata a fine giugno.
Si sono ritrovati in sedute distinte i quattro CAEP (Consiglio Affari Economici Parrocchiale) per approvare il bilancio del 2022 e programmare i prossimi interventi da realizzare nelle parrocchie.
Riportiamo in sintesi quanto emerso e presentiamo i progetti in cantiere.
Rendiconto economico parrocchiale anno 2022
L’andamento di alcune voci accomuna le varie parrocchie: si segnala una sensibile diminuzione, -10%, delle offerte domenicali e feriali, che di fatto corrisponde al calo delle presenze.
Il dato più preoccupante sono invece gli aumenti delle spese per l’energia: le spese per il riscaldamento sono quasi raddoppiate (per esempio nella parrocchia centrale sono passate da 22.460€ a 53.184€), quelle dell’energia elettrica e dell’acqua sono cresciute del 30%. Anche le altre spese ordinarie sono aumentate del 10%.
I bilanci sulle spese ordinarie non sono andati in negativo, ma non si riesce a mettere da parte più nulla. Eventuali interventi straordinari devono trovare risorse ulteriori, perché dalla gestione ordinaria non si riesce a risparmiare niente.
NON sono venute meno le attività caritative, grazie alla generosità di molti. Due dati su tutti: per il fondo “Da famiglia a famiglia” nel 2022 sono stati raccolti e distribuiti alle famiglie bisognose circa 42.000 euro; l’accoglienza e il sostegno delle famiglie Ucraine arrivate da noi, in questi sedici mesi di guerra, hanno richiesto più di 50.000 euro; attualmente paghiamo gli affitti di 5 famiglie e le spese delle utenze per 8 famiglie ucraine.
Progetti per il 2023 e oltre
Grazie alle offerte straordinarie (liberalità di privati, eredità testamentarie, donazioni), ai contributi di enti tramite bandi e soldi accantonati, abbiamo messo in cantiere alcuni interventi necessari per mantenere adeguate le nostre strutture. Li presentiamo brevemente per ogni parrocchia.
San Carlo
Rifacimento del parco giochi dell’Oratorio. Rimozione dei vecchi giochi ormai diventati pericolosi e creazione di un’area con giochi nuovi, in legno e pavimentazione antitrauma. Preventivo di spesa di circa 33.000€.
San Francesco
Rifacimento della copertura della tensostruttura ormai usurata. Sistemazione della recinzione tra il campo di calcio e l’adiacente asilo. Il totale dell’intervento prevede una spesa di circa 26.000€; per affrontarla è stato chiesto un prestito di 20.000€ alla parrocchia san Giuseppe.
San Giuseppe in Taccona
Sono stati ultimati i lavori per lo “SpazioLAB”, seminterrato della casa della carità. Ora è previsto un intervento di sistemazione e verniciatura del castello delle campane con una spesa di circa 6.000€. Si sta valutando un importante intervento a favore dell’edificio che ospita la Scuola materna: ristrutturazione o costruzione ex novo.
Santi Pietro e Paolo
Numerosi gli interventi previsti e necessari: rifacimento integrale della sede della Caritas per una spesa di circa 55.000€; impianto di raffrescamento per la chiesa parrocchiale: circa 44.000€; trasformazione e rinnovamento di tutti gli elementi della cucina con funzionamento elettrico, messa a norma e adeguamento/potenziamento dell’impianto elettrico: 85.000€; sistemazione e arredo dell’appartamento per il prete novello: 16.000€.
Si stanno ultimando i progetti e i preventivi per la messa a norma e l’adeguamento dell’Auditorium con la programmazione dei lavori per il prossimo anno.