MANGIARE
Siamo arrivati all’ultima tappa del cammino formativo
dell’AC Adulti “Da corpo a corpo”.
Il percorso ci ha
condotto a riflettere sui verbi “abbassarsi”, “sfiorare”,
“abbracciare”, “sollevare” e in quest’ultimo incontro
“mangiare”. Come nell’incontro con amici, familiari dopo
i saluti, gli abbracci, le carezze ai più piccoli, è giunto il momento di “sedersi a
tavola” e “mangiare insieme”.
In molte occasioni Gesù mangia con i discepoli, addirittura con la folla e valorizza
così questa esperienza, del tutto umana, di nutrimento, di convivialità, di
comunione.
Una delle conseguenze del lockdown è stata la disponibilità di tempo per
preparare il cibo e per prepararlo con i figli, tanto che una delle notizie ricorrenti
nel periodo di chiusura e di impossibilità di muoversi, se non per fare la spesa di
generi di prima necessità, è stata l’impennata di consumi di farina e lievito e anche
di uova, per produrre soprattutto pane, pasta e torte.
Caratteristica dell’uomo è il pasto condiviso e il pasto che diventa subito
espressione di cultura, attraverso le mille ricette differenti, ma anche non
dimenticando i vari dettagli che accompagnano il pasto: la tovaglia, il modo di
apparecchiare, il tempo necessario per cucinare, l’attenzione a che il cibo sia cotto
al punto giusto, le dosi proporzionate alle persone…
Accanto al pasto vero e proprio, molte comunità cristiane sono state impegnate
nella preparazione di pacchi di cibo per famiglie bisognose, fortemente aumentate
durante la pandemia. Anche questo esempio ci dice come appena si accenna al
cibo immediatamente non si parla mai di sola nutrizione, ma immediatamente la
questione riguarda l’uomo inteso come relazione, e soprattutto condivisione:
l’uomo, potremmo dire, non mangia mai solo per nutrire il corpo, ma quando
compie questo gesto, da subito la questione diventa come condivide il cibo.
Nutrendoci del corpo di Gesù nell’Eucarestia, noi cristiani diventiamo suo corpo,
comunità dove le differenze sono ricchezza, dove non c’è spazio per divisioni,
gelosie e invidie.
Chi desidera partecipare all’incontro di sabato 15 Maggio alle ore 16.30, può
presentarsi alla sala del bar dell’oratorio di Taccona (nel rispetto delle norme
sanitarie attuali) o collegarsi al link
https://meet.jit.si/ACADULTIMUGGIO
Concluderemo l’incontro partecipando alla celebrazione eucaristica delle ore 18.00
insieme ai ragazzi dell’ACR.