PREGARE, PENSARE, APPASSIONARSI
Il tema che ci guiderà quest'anno sarà: “Fanne vita, fanne amore. Pregare, pensare,
appassionarsi”.
Il percorso, in tutte le comunità
della diocesi di Milano, vuole attivare la
partecipazione di tutti i soci e i responsabili,
ma anche dei simpatizzanti, e di quanti
riconoscono nell’Associazione una realtà
ecclesiale e sociale che si prende cura della
formazione cristiana e della costruzione di un
“noi sempre più grande”. Questo è un tempo
di discernimento comunitario da vivere
completamente immersi nel cammino
sinodale delle Chiese in Italia e nell’apertura
della fase universale del Sinodo dei vescovi in corso in questi giorni in Vaticano.
È davvero un tempo di grazia poter vivere la fase del rinnovo democratico delle cariche
elettive e l’elaborazione del nostro documento assembleare, animati dal desiderio di
contribuire a questo passaggio così significativo della Chiesa del dopo Concilio. Siamo
consapevoli che il nostro compito di laici associati è quello di essere profondamente
immersi nella complessità di questo tempo, riconoscendo la possibilità concreta di
esprimere una vita fraterna inclusiva e solidale, prossima e accogliente, generosa e
competente.
In questo lavoro di coinvolgimento e attivazione della partecipazione di ogni ragazzo,
giovane e adulto, vogliamo prenderci cura delle diverse condizioni e situazioni di vita,
della pluralità dei territori e delle realtà urbane, senza stancarci di invitare, proporre,
incoraggiare, promuovere una vita associativa che faccia spazio a tutti e tutte, a
ciascuna e a ciascuno.
Al centro di tutto poniamo il Signore e il nostro impegno a testimoniare il Vangelo nella
vita di ogni giorno.
Al contempo riaffermiamo la nostra scelta democratica, non solo per regolare il
rinnovo delle cariche interne, ma come pratica formativa e sociale di corresponsabilità
e di esercizio di costruzione del Bene di “noi-tutti”: siamo consapevoli che la pienezza
della vita democratica richieda un esercizio di impegno e servizio che inizia dalla
possibilità che ciascuno possa sentirsi chiamato a mettersi in gioco e offrire i propri
talenti per l’Associazione. Occorre davvero far risuonare il motto di don Lorenzo
Milani, caro ai giovani e agli studenti di AC, di cui abbiamo da poco ricordato i 100 anni
dalla nascita: «I care», tutto di questo mondo ci interessa.
Il tempo che attraversiamo ci aiuti ancora di più ad avere lo sguardo fisso sul Signore
Gesù che continua ad avere fiducia nella capacità di bene e di trasformazione di chi si
mette con umiltà e gratuità al servizio dei fratelli.