Sul bollettino di questa settimana
VERSO LA GIORNATA
MISSIONARIA MONDIALE
Che verrà celebrata nella nostra Diocesi di Milano
DOMENICA 26 OTTOBRE 2025
Ogni anno la Chiesa celebra la Giornata Missionaria Mondiale, appuntamento che unisce in preghiera e solidarietà le comunità cristiane di tutti i Continenti. Fu istituita nel 1926 su iniziativa dell’Opera della Propagazione della Fede e, grazie alla proposta del Circolo Missionario di Sassari, accolta con entusiasmo da Papa Pio IX.
Da allora questa Giornata rappresenta il momento più significativo del mese missionario di ottobre, tradizionalmente dedicato a risvegliare nelle comunità la coscienza dell’universalità della fede.
In questo giorno ogni battezzato è invitato ad aprire il cuore alle necessità spirituali e materiali della missione. La preghiera, l’animazione e soprattutto la colletta mondiale, sono espressione concreta della comunione tra le Chiese, che si fa sostegno alle giovani comunità cristiane nei territori di missione. Le offerte raccolte servono a finanziare progetti in tutto il mondo: la formazione di catechisti/e, seminaristi e religiosi/e locali, la costruzione di strutture pastorali, il sostegno all’infanzia, alla sanità e alla comunicazione cattolica locale.
Sono le Pontificie Opere Missionarie, a nome del Santo Padre, a garantire che queste risorse vengano equamente distribuite tra tutte le Chiese di missione, secondo criteri di giustizia e di reale necessità, affinché nessuna comunità sia dimenticata ed ogni Chiesa possa camminare verso una piena maturità. Nel 2024 sono stati distribuiti aiuto per oltre 93 milioni di euro. In Italia le Pontificie Opere Missionarie sono rappresentate dalla Fondazione Missio, organismo pastorale della CEI, la quale ha stabilito che “la Giornata Missionaria Mondiale – e l’intero mese di ottobre – rappresentano un tempo forte e prioritario per la cooperazione missionaria”.
Questa Giornata non è solo un evento da celebrare, ma un’occasione preziosa per rinnovare la consapevolezza che la “missione” è il cuore della fede; condividendo così la responsabilità, alimentando la comunione tra le Chiese e testimoniando che nessuno è così povero da non poter donare, né così ricco da non aver bisogno di ricevere.
In questo modo la Chiesa, unita, si fa dono per il mondo!