Mese di Maggio

Il mese di Maggio, che è tradizionalmente dedicato alla Madonna, inizierà con una grande preghiera promossa dai nostri vescovi (CEI) per affidare l’Italia alla Vergine Maria. 
La sera del 1° maggio, alle ore 21, in diretta dal Santuario della Madonna del Fonte a Caravaggio ci sarà un momento di preghiera.

In attesa delle nuove disposizioni riguardanti la Fase 2 che potrebbero offrire qualche possibilità in più, segnaliamo queste tre iniziative per vivere il mese di Maggio nella nostra Comunità Pastorale:
Messa in diretta Facebook dal Santuario
Tutte le sere dal 1° maggio, da Lunedì a Venerdì, sarà celebrata alle ore 20.30 la S. Messa nel nostro Santuario della Madonna del Castagno e verrà trasmessa in diretta tramite Facebook.
Rosario nei cortili e tra i palazzi
Invitiamo a promuovere la recita del Rosario nei proprio cortile o palazzo in accordo con i vicini. Si potrebbe recitare dai balconi, o sull'uscio della propria casa, o come preferite, sempre nel rispetto delle distanze. Comunicateci la data, la riporteremo sul Notiziario, vedremo se sarà possibile anche la partecipazione di un sacerdote.
Rosario in famiglia o tra amici
Invitiamo le famiglie a scegliere almeno una sera alla settimana per recitare insieme il Rosario. Sul profilo Facebook del parroco (don Maurizio Tremolada) sarà caricato un video con la meditazione di alcuni Misteri e la recitazione guidata da alcune famiglie. Anche tra più famiglie o tra amici si potrebbe recitare assieme il Rosario sfruttando una piattaforma per videochiamate.

I nostri defunti

Raccomandiamo alle vostre preghiere questi nostri defunti, ai quali non è stato possibile celebrare il funerale: l’angelo dell’Annunciazione possa dare a tutti una carezza.

     Parrocchia Ss. Pietro e Paolo
SCARCELLA FEDORA di anni 81
GEREMIA VILMA LUIGIA di anni 84

Il parroco celebra una S. Messa, a porte chiuse, in suffragio dei defunti della settimana, tutti i sabati alle ore 11.00 presso il cimitero. Viene trasmessa in diretta su Facebook.

Far celebrare una Messa
I Sacerdoti della nostra Comunità Pastorale celebrano la Messa tutti i giorni. Se desiderate chiedere un’intenzione particolare (un defunto, più defunti, una persona viva, un ringraziamento…) scrivete l’intenzione in una busta e mettetela nella cassetta postale della casa del prete.

Avvisi Settimanali


I nostri defunti

Raccomandiamo alle vostre preghiere questi nostri defunti, ai quali non è stato possibile celebrare il funerale: l’angelo dell’Annunciazione possa dare a tutti una carezza.


     Parrocchia Ss. Pietro e Paolo
BERNARDI ANTONIO di anni 71
ZANIRATO MICHELE di anni 89
MARELLI VALENTINA di anni 94
DI STEFANO COSTANTINO di anni 88
MERCOGLIANO MARIA di anni 92 (residente a Milano)

Parrocchia S. Giuseppe
COLOSIMO MELINA di anni 91
PIROTTA CLEOFE LIVIA di anni 93

Parrocchia S. Carlo
VILLA PRIMINA di anni 91

Parrocchia S. Francesco
MICALIZZI FILIPPO di anni 82

Il parroco celebra una S. Messa, a porte chiuse, in suffragio dei defunti della settimana, tutti i sabati alle ore 11.00  presso il cimitero. Viene trasmessa in diretta su Facebook.

Far celebrare una Messa
I Sacerdoti della nostra Comunità Pastorale celebrano la Messa tutti i giorni. Se desiderate chiedere un’intenzione particolare (un defunto, più defunti, una persona viva, un ringraziamento…) scrivete l’intenzione in una busta e mettetela nella cassetta postale della casa del prete.

Avvisi Settimanali


I nostri defunti

Raccomandiamo alle vostre preghiere questi nostri defunti, ai quali non è stato possibile celebrare il funerale: l’angelo dell’Annunciazione possa dare a tutti una carezza.

     Parrocchia Ss. Pietro e Paolo
CAROPRESO ROSA di anni 80
ZANOLETTI VICENZA di anni 72
SAVIAN ANTONIO di anni 80
FUGALLI TERESA di anni 85
BUSINARO FLAVIANO di anni 86
CAROPRESO CARMELA di anni 82
TRESOLDI MARGHERITA di anni 84 (da poco residente a Introbio)

Parrocchia S. Carlo
MARCHIORO GUGLIELMO di anni 88
PLACIDO ANNA di anni 96
MARTELLATO ELENA di anni 86
SCARSO NATALINA (Carla) di anni 89

Parrocchia S. Francesco
SCIUGA GIACOMO di anni 90
VILLA MARIA PIA di anni 82

Far celebrare una Messa
I Sacerdoti della nostra Comunità Pastorale celebrano la Messa tutti i giorni. Se desiderate chiedere un’intenzione particolare (un defunto, più defunti, una persona viva, un ringraziamento…) scrivete l’intenzione in una busta e mettetela nella cassetta postale della casa del prete.

Avviso Domenica di Pasqua


I nostri defunti

Raccomandiamo alle vostre preghiere questi nostri defunti, ai quali non è stato possibile celebrare il funerale: l’angelo dell’Annunciazione possa dare a tutti una carezza.

     Parrocchia Ss. Pietro e Paolo
GALIMBERTI ANGELO di anni 76
CITTERICO LUCIANO di anni 73
RECCAGNI GIANNINO di anni 80
SANGALLI GIANCARLO di anni 90
CASIRAGHI GIOVANNA di anni 59
CASSINA BRUNO di anni 77

Parrocchia S. Carlo
GIRALDO MARIO di anni 86
CARDILLO GIOVANNI di anni 66
COLOSIMO ANTONIO di anni 93
CASALI OLGA
SAIA ONOFRIO di anni 59

Parrocchia S. Francesco
PARATORE FILIPPO di anni 83

Il precetto pasquale

Non so quanti fedeli ricordano ancora che la Chiesa da molti secoli ha fissato cinque precetti che hanno come fine quello di garantire il “minimo indispensabile nello spirito di preghiera e nell'impegno morale, nella crescita dell’amore di Dio e del prossimo”. Il secondo di questi precetti recita così. “Confesserai i tuoi peccati almeno una volta all'anno”, mentre il terzo afferma: “Riceverai umilmente i tuo Creatore almeno a Pasqua”. Che fare in questa Pasqua vissuta all'insegna dell’emergenza? 

Per quanto riguarda l’Eucaristia, il Papa e i vescovi più volte ci hanno invitato a utilizzare, durante la Messa che seguiamo alla televisione o attraverso Facebook, la cosiddetta “comunione spirituale”, pratica antica, autorevolmente confermata dal Concilio di Trento, che consiste in un “desiderio ardente di ricevere Gesù sacramentato e in un abbraccio amoroso come già fosse ricevuto”. 

Forse qualche parola in più dobbiamo spenderla per la Confessione. Scrive il vicario generale della nostra diocesi: “Poiché si verificherà l’impossibilità di celebrare il sacramento della penitenza, per la ragionevole e responsabile prudenza legata all'emergenza sanitaria, si ricordi quanto la Chiesa insegna: quando si è sinceramente pentiti dei propri peccati, ci si propone con gioia di camminare nuovamente nel Vangelo e, per un’impossibilità fisica o morale, non ci si può confessare e ricevere l’assoluzione, si è già realmente e pienamente riconciliati con il Signore e con la Chiesa Pertanto, a misura della sincerità del pentimento e del proponimento, nell'intimità con il Signore si faccia un atto di profonda contrizione e si scelga un gesto di penitenza che in qualche modo ripari al male commesso e rafforzi la volontà di servire il Signore. Non appena venga meno quell'impossibilità, si cerchi comunque un confessore per la confessione e l’assoluzione. L’impossibilità di celebrare il sacramento non impedisce alla misericordia infinita di Dio di raggiungere, perdonare, salvare ogni suo figlio, ogni sua figlia“. 

Aggiungo: non dimentichiamo che il tempo pasquale termina con la Pentecoste, che quest’anno cade domenica 31 maggio…
                                                                                          Don Marco

Avviso Domenica delle Palme