Domenica 26 giugno

Durante la Messa delle ore 11.00 del 26 giugno, 
il grazie agli addetti all’accoglienza e alle igienizzazioni

Con le nuove disposizioni del vicario generale si conclude il servizio di accoglienza e di igienizzazione attivato durante la Pandemia. Vorremmo esprimere il nostro grazie al prezioso aiuto che numerose persone hanno offerto affinché le celebrazioni si potessero svolgere con la massima tranquillità e nel rispetto delle norme vigenti.

Invitiamo i volontari di tutte le parrocchie alle ore 11 di Domenica 26 giugno per Messa patronale dei santi Pietro e Paolo, nella quale esprimeremo il grazie donando una lettera scritta dal nostro Arcivescovo Mario Delpini.

Riportiamo un passaggio del suo intervento fatto lo scorso 2 giugno presso il Santuario dell’Addolorata di Rho ai circa 600 volontari che hanno partecipato all’incontro di preghiera:

La prima parola, la più necessaria, è grazie – dice infatti l’Arcivescovo -
Sentiteci il grazie del Signore stesso.

Grazie per aver svolto il vostro servizio, tenendo sicure le chiese, evitando i contagi, essendo accoglienti, ma facendo tutto questo pregando. Portate anche a chi non è qui questo grazie. Desidero che voi sentiate la gratitudine della Chiesa», aggiunge, notando come alcuni gruppi siano accompagnati, significativamente dai loro parroci.

La seconda parola è la sapienza: «L’esperienza fatta, l’incontro con tante persone, ci fanno capire che nel gesto semplice, ma ripetuto, che tiene insieme l’attenzione e il rispetto per tutti, possiamo imparare molto. Impariamo che, per quanto abbiamo tanti difetti, sappiano fare un gran bene, anche solo con un piccolo segno, un sorriso, una parola». Insomma, quella sapienza che aiuta a capire e a riconoscere le persone e noi stessi. 

Infine, la terza parola: «Avanti». «Spero che presto tutte le norme di precauzione decadano, ma vorrei proporvi di andare avanti, per il desiderio di dare alle comunità un tono accogliente e alle celebrazioni un senso e il clima di una famiglia che si ritrova e si riconosce nel Signore».