Il dono di una nuova “Prima Messa”
Anche quest’anno, nella nostra Comunità Pastorale, avremo il dono della Prima Messa di un giovane sacerdote cresciuto tra noi.
Si tratta di Matteo Pagani che ha 33 anni ed è originario di Taccona, figlio di Roberto e Franca Dognini. Si è laureato in Economia a Milano, è entrato nel Seminario della Fraternità san Carlo Borromeo a Roma. Ha ricevuto l’ordinazione diaconale il 24 giugno 2023 ed è partito per il Regno Unito per vivere la sua missione nella casa della Fraternità a Eastleigh, cittadina dell’Hampshire, nella diocesi di Portsmouth, nel sud dell’Inghilterra, dove aveva già trascorso un anno di permanenza durante gli studi in Seminario.
Sabato 22 giugno 2024, i diaconi Giovanni Barrani, Ignazio Beghi, João Brito, Matteo Pagani e Martino Zavarise saranno ordinati sacerdoti per l'imposizione delle mani del Card. Sean O'Malley, arcivescovo di Boston.
Nella stessa celebrazione Tommaso Benzoni, Simone Moretti e Andrea La Piana riceveranno l'ordinazione diaconale. Il rito avrà luogo alle ore 15:00 presso la Basilica di San Paolo fuori le mura a Roma.
Che cos’è la Fraternità san Carlo
La Fraternità sacerdotale dei missionari di san Carlo Borromeo è una Società di vita apostolica di diritto pontificio. La Fraternità trae origine dal carisma di don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e liberazione. I giovani che chiedono di entrare nella Fraternità per diventare sacerdoti, hanno incontrato in esso la forma definitiva della propria appartenenza alla Chiesa. Attraverso l’opera missionaria intendono diffondere tale carisma, attingendo da esso il metodo del proprio apostolato.
I sacerdoti della Fraternità vivono insieme in case di tre o più persone. La comunione fra loro vuole essere sostegno nel lavoro quotidiano della missione, cammino di conversione e via maestra attraverso cui essi vivono il sacerdozio. Vivono una disponibilità ad essere mandati dove la Chiesa ha bisogno.
In accordo con il vescovo della diocesi in cui operano, prestano il loro servizio nelle parrocchie, nelle scuole, nelle carceri e negli ospedali.
