ABBASSARSI
Così si intitola il primo incontro formativo degli adulti di Azione Cattolica per l’anno 2020-21. È il verbo dell’uomo umile che, consapevole della propria limitatezza, cerca di mettersi al livello dell’altro per ascoltarne il bisogno. Per il cristiano questo dovrebbe essere un atteggiamento normale o, almeno, da perseguire con pazienza e costanza. Nei vangeli, sono tanti i momenti in cui Gesù si abbassa. Viene certamente in mente la lavanda dei piedi (Gv 13), forse l’esempio migliore del servizio. Ma possiamo anche pensare all’episodio di Zaccheo (Lc 19, 1-5), in cui Gesù si trova “sotto” di lui di fronte a quel sicomoro su cui l’uomo era salito per vederlo meglio; o a Gesù che si china di fronte a due donne: all’adultera, per disegnare sulla terra e perdonarla (Gv 8, 8) e alla suocera di Pietro per guarirla (Lc 4, 39). Paradossalmente il solo momento in cui Gesù si innalza è sulla croce, ma anche in questo caso abbiamo l’evidenza di un Dio che si fa uomo fino a morire.
Come AC vogliamo declinare questa caratteristica del cristiano secondo tre atteggiamenti:
1. La preghiera, partecipando come gruppo all’adorazione eucaristica della comunità pastorale. Abbiamo individuato tre momenti in cui trovarci, secondo le possibilità di ciascuno, sentendoci un po’ come i doni degli adoratori per
eccellenza, i Magi.
Oro : il giovedì mattina, dopo la messa delle ore 9.00
Incenso:
il giovedì un’ora prima della messa delle ore 18,00
Mirra : il venerdì dopo la messa
delle ore 20.30
I primi due momenti si svolgono nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo e si caratterizzano per il silenzio; l’ultimo a San Francesco e si configura come adorazione guidata.
2. La condivisione, cercando di attivarci nell’esercizio della custodia. La Terra, la città, la nostra Comunità pastorale sono la nostra casa e qui abitiamo insieme a tantissime altre persone. Ci impegniamo, perciò, ad essere, con lo studio e le opere - segno, testimoni riconoscenti per quanto abbiamo ricevuto.
3. Il servizio, cercando di essere sempre più presenze attive ma nel nascondimento, mettendo a disposizione i nostri doni per continuare l’opera creatrice.
Chi desidera partecipare all’incontro di domenica 31 Gennaio alle 15.00, può presentarsi alla sala del bar dell’oratorio di Taccona (nel rispetto delle norme sanitarie attuali) o collegarsi al link https://meet.jit.si/ACADULTIMUGGIO